Le Rime petrose

Dante ebbe tra i suoi modelli letterari la lirica provenzale non solo nel suo stile "dolce" (in provenzale trobar leu , cioè "poetar dolce"), ma anche nello stile "aspro" (trobar clus, "poetar aspro"). Tra le Rimein effetti vi sono diversi testi che segnalano quest'interesse poetico di Dante: alcuni sono anteriori all'esperienza stilnovista e si rifanno ai modelli guittoniani e provenzali di Raimbaut d'Aurenga ; altri, successivi alla Vita nova, costituiscono un gruppo di quattro componimenti (due canzoni, una sestina e una sestina doppia) d'argomento amoroso alla maniera del trobar clus di Arnaut Daniel. Il primo di questi componimenti è databile al 1296. Il tema dell'amore non ricambiato da una donna crudele ed indifferente come una pietra, domina i versi delle petrose.

Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra Esercizi di lettura
  	  Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra
  	son giunto, lasso, ed al bianchir de' colli,
  	quando si perde lo color ne l'erba:
 	e 'l mio disio però non cangia il verde,
5	sì è barbato ne la dura petra
  	che parla e sente come fosse donna.
	  Similemente questa nova donna
  	si sta gelata come neve a l'ombra:
  	ché non la move, se non come petra,
10	il dolce tempo che riscalda i colli,
  	e che li fa tornar di bianco in verde
  	perché li copre di fioretti e d'erba.
	   Quand'ella ha in testa una ghirlanda d'erba,
  	trae de la mente nostra ogn'altra donna:
15	perché si mischia il crespo giallo e 'l verde
  	sì bel, ch'Amor lì viene a stare a l'ombra,
  	che m'ha serrato intra piccioli colli
 	più forte assai che la calcina petra.
	   La sua bellezza ha più vertù che petra,
20	e 'l colpo suo non può sanar per erba:
   	ch'io son fuggito per piani e per colli,
   	per potere scampar da cotal donna;
   	e dal suo lume non mi può far ombra
   	poggio né muro mai né fronda verde.
25	   Io l'ho veduta già vestita a verde,
   	sì fatta ch'ella avrebbe messo in petra
  	l'amor ch'io porto pur a la sua ombra:
   	 ond'io l'ho chesta in un bel prato d'erba,
   	innamorata com'anco fu donna20,
30	e chiuso21 intorno d'altissimi colli.
	   Ma ben ritorneranno i fiumi a' colli
   	prima che questo legno molle e verde
   	s'infiammi, come suol far bella donna,
   	di me; che mi torrei dormire in petra
35	tutto il mio tempo e gir pascendo l'erba,
   	sol per veder do' suoi panni fanno ombra.
	   Quandunque i colli fanno più nera ombra,
   	sotto un bel verde la giovane donna
   	la fa sparer, com'uom petra sott'erba.
da Rime, 44, a cura di Gianfranco Contini, Einaudi, Torino, 1987(5)